mi chiamo Gabriele,ho venticinque anni,ho fatto il corso di Marco Santilli nelle due settimane natalizie che vanno a cavallo tra il 2006 e il 2007.Grazie a questo corso la mia lieve balbuzie,la quale esplodeva nei momenti di prestazione con tutta la vergogna e la frustrazione che ne deriva,è sparita!!! Adesso devo impegnarmi quotidianamente con gli esercizi e la lettura, però il gioco vale la candela!!! Vale la candela perché con il metodo emissivo potrei trovarmi anche al posto di Vasco Rossi davanti ai suoi milioni di fans e, nonostante il cuore che mi batte a mille, dire la mia senza balbettare mai (che affascinante rivelazione la separazione tra l’ansia che provi e la tua parola; la prima non influenza più la seconda e non potete immaginare come la consapevolezza di ciò, possa essere liberatorio). Questo per quanto riguarda il piano tecnico!!! Per quanto riguarda il lato umano del corso, esso non si può spiegare a parole poiché queste sarebbero troppo limitate per descrivere efficacemente quello che si prova!!!
Proprio per questo voglio sintetizzare con una semplice metafora: nella famigerata stanza dove abbiamo passato quelle due intense settimane io non ho visto una serie di sedie, persone, collaboratori ecc ecc!!! Il primo giorno ho visto un giardino un po’ trascurato con fiori appassiti, qualcuno schiacciato a terra, altri senza petali, alcuni non ancora germogliati, altri con colori sbiaditi!!! L’ultimo giorno quel giardino era completamente diverso: i fiori hanno preso coscienza delle loro potenzialità ed hanno cominciato a sorridere sbocciando in tutta la loro essenza!!! Adesso il mondo potrà ammirare i loro petali!!!