Vedere i tuoi compagni di classe alzare la mano per rispondere ad un quesito della professoressa e tu non hai il coraggio di alzarla… entrare in un bar col batticuore per chiedere una bottiglia di acqua che se non avessi quella sete infernale eviteresti di entrare… aver bisogno di un informazione sul tuo gestore telefonico e rimandare la chiamata perché già incominci a sudare… tutti questi sono piccoli campanelli d’allarme che visti da una persona “normale” sono banalità ma per noi disfluenti sono strapiombi che non abbiamo il coraggio di saltare. Sono un ragazzo di 19 anni che ha frequentato il corso di luglio a Montesilvano. Da quel giorno la mia vita è cambiata, non di poco, radicalmente. Marco Santilli mi ha donato la parola, lui e tutti i suoi collaboratori: persone cosi straordinarie che questa estate hanno reso felice ragazzi e ragazze e anche le loro famiglie. Da luglio riesco affrontare una conversazione telefonica con una qualsiasi persona, anche se in prestazione. Riesco a chiedere una qualsiasi informazione. Riesco andare al lavoro e parlare con centinaia di persone senza avere quella brutta sensazione di disagio che fino a poco tempo fa provavo. Rigidità, apnea, sudore, tensione, nervosismo… tutti stati che se decidi di affrontare questo cammino spariranno e potrai andare in giro a testa alta e far vedere a quelle persone che fino a poco tempo ti hanno deriso o emarginato, fargli vedere che anche tu hai il diritto di dire la tua parola. Se segui il corso dopo 14 giorni tu hai la parola PERFETTA. L’unica cosa è l’impegno. Non è un cammino fatto per i pigri e per chi non ha voglia di parlare. Ed io ho solamente deciso di parlare! Grazie a tutti voi miei cari amici.
16 Maggio 2023