Al Dott. Marco Santilli……Solo una piccola riflessione sui giorni trascorsi insieme a Montesilvano. Grazie veramente di tutto, della tua attenzione e professionalità, ci rivediamo a Roma ma mi premeva dirtelo adesso. Insieme a Diego abbiamo avuto l’onore di conoscere un mondo fatto di ragazzi e ragazze belli, sani e di grande spessore. Farei solo parole con poco senso, se provassi a descrivere i sentimenti provati in questi giorni, ma sono felice nel guardare gli occhi di Diego,mentre racconta alla mamma l’esperienza vissuta e la mia commozione nel guardare i ragazzi che parlavano in piedi davanti a tutti, cercando con profondo rispetto, di immaginare le loro sofferenze provate. Avrei chiesto scusa come padre per tutte le volte che non guardiamo i nostri figli o cerchiamo di minimizzare le loro difficoltà. A volte è per amore, ma anche per la nostra paura a mettersi in discussione, a volte per il nostro egoismo, perchè spesso siamo di corsa, mentre sarebbe bello potersi fermare ad ascoltarci gli uni con gli altri. Un ragazzo che ho avuto in Comunità, il giorno che ha finito il Programma mi ha scritto: “Siamo qui perchè non c’è più alcun rifugio dove nasconderci da noi stessi. Fino a quando non confrontiamo noi stessi negli occhi e nei cuori degli altri, scappiamo.Fino a che non permettiamo di condividere le nostre difficoltà e i nostri segreti non abbiamo scampo da questi, resteremo timorosi di essere conosciuti ne potremo conoscere gli altri, saremo soli. E dove altro se non nei nostri punti comuni possiamo trovare un tale specchio? Insieme a gli altri un uomo, una donna, possono alla fine manifestarsi chiaramente , non come il gigante dei propri sogni o il nano delle proprie paure, ma come uomini e donne con un grande contributo da dare al mondo. Su questo terreno noi possiamo tutti mettere radici e crescere, non più soli, ma vivi a noi stessi e per gli altri. La trovo una grande sintesi e vorrei regalartela! Un abbraccio
16 Maggio 2023